Se in Italia il Governo è accusato di sfruttare il gioco d’azzardo per trovare i soldi da mandare alla ricostruzione dell’Emilia Romagna, con un’estrazione settimanale in più del Lotto, in Irlanda sono andati oltre: hanno organizzato una lotteria per estrarre a sorte chi può diventare mamma.
Si tratta di un’iniziativa privata (non dello Stato) che mette in palio una fecondazione in vitro. L’associazione Fairness INfertility l’ha organizzata perché il servizio sanitario irlandese non copre le spese per questo tipo di prestazioni, l’unico modo per alcune coppie per riuscire ad avere un figlio.
Il meccanismo è semplice. Vengono messi in vendita 59 biglietti a 100 sterline ciascuno e, una volta venduti tutti i biglietti, viene effettuata l’estrazione. Il nominativo estratto avrà diritto alla fecondazione in vitro, che costa appunto 6.000 sterline. Le ultime 100 sterline le mette l’associazione che organizza la lotteria. In questo modo, 
l’intervento per la fortunata sarà stato pagato dalle altre 58 che non hanno vinto e che, quindi, dovranno rinunciare al loro sogno di maternità. A meno di non vincere una lotteria di tipo tradizionale, che mette in palio premi in denaro.
La vendita dei biglietti è sottoposta a restrizioni. Li possono acquistare solo coppie che hanno le condizioni e sono intenzionate a tentare una gravidanza. Il premio, infatti, non può essere permutato in denaro. Inoltre, non si può acquistare più di un biglietto a testa. È possibile, però, acquistarne uno da regalare ad amici o parenti. Purché, poi, per queste persone siano provate le condizioni previste per usufruire della fecondazione in vitro. 
Almeno, il rischio di addiction è scongiurato.
Il numero vincente viene determinato dall’estrazione della lotteria nazionale del Regno Unito.
Finora, sono state effettuate nove lotterie grazie alle quali sono nati cinque bambini, due dei quali gemelli.
